L’annuncio del 19 marzo 2025 da parte di Google riguardo all’acquisizione della società di sicurezza cloud Wiz per l’incredibile cifra di 32 miliardi di dollari in contanti ha scosso il mondo della tecnologia. Questa mossa, che ha fatto il giro del web, non è stata solo una questione di cifre astronomiche, ma ha sollevato un’ondata di interrogativi sulla sua reale motivazione e sul suo potenziale impatto nel mercato cloud. In particolare, l’attenzione si è concentrata sull’elevato multiplo dei ricavi associato all’operazione, elemento che ha spinto molti analisti a interrogarsi sulla validità strategica di un investimento così ingente.
Comprendere l’Acquisizione di Wiz
Wiz, al momento dell’acquisizione, vantava un fatturato ricorrente annuo (ARR) compreso tra i 700 e gli 800 milioni di dollari, con proiezioni di superare il miliardo entro la fine dell’anno. Ciò si traduce in un multiplo dei ricavi compreso tra 45x e 65x, un valore che colloca l’accordo tra le acquisizioni più costose nella storia della cybersecurity. Per comprendere appieno la portata di questa acquisizione e le ragioni che hanno spinto Google a sborsare una tale somma, è fondamentale analizzare in dettaglio l’attrattiva di Wiz, le motivazioni strategiche di Google, i potenziali rischi di integrazione e, infine, valutare se questo investimento si rivelerà un successo nel lungo periodo.

L’Attrattiva di Wiz: Un Leader nella Sicurezza Cloud
Fondata nel 2020, Wiz si è rapidamente affermata come leader nel campo della protezione delle applicazioni cloud-native (CNAPP). La sua specializzazione risiede nell’offerta di visibilità e controllo in tempo reale e senza agenti su vulnerabilità, errori di configurazione e permessi di accesso in ambienti cloud pubblici. Questo approccio innovativo ha permesso a Wiz di scalare a una velocità senza precedenti, raggiungendo 100 milioni di dollari di ARR in soli 18 mesi e ottenendo una valutazione privata di 12 miliardi di dollari entro il 2024.
La piattaforma di Wiz è attualmente utilizzata da oltre la metà delle aziende Fortune 100, oltre che da governi e startup, il che testimonia l’efficacia e la scalabilità della sua soluzione. Il vantaggio competitivo di Wiz risiede nella semplicità e nell’ampiezza della sua piattaforma, che protegge i carichi di lavoro in tutti i principali cloud (AWS, Azure, Google Cloud) senza attriti. Questo approccio “agentless” si distingue dalle soluzioni tradizionali, che richiedono l’installazione di software aggiuntivo su ogni macchina virtuale o container, riducendo significativamente la complessità e i costi di gestione. La capacità di Wiz di offrire una visione unificata della postura di sicurezza su ambienti multicloud è particolarmente apprezzata dalle aziende con architetture IT complesse e distribuite. Potrebbe anche interessarti scoprire come Oxion 2.0 rivoluziona la progettazione RF con l’AI.
Un aspetto fondamentale del successo di Wiz è la sua capacità di identificare e gestire i rischi di sicurezza in modo proattivo, consentendo alle aziende di prevenire violazioni e ridurre i tempi di risposta agli incidenti. La piattaforma di Wiz utilizza algoritmi di machine learning per analizzare i dati di configurazione, i log di sistema e altre fonti di informazioni per identificare anomalie e potenziali vulnerabilità. Questo approccio basato sui dati consente alle aziende di dare priorità ai rischi più critici e di intraprendere azioni correttive in modo tempestivo.
L’architettura della piattaforma Wiz merita un’analisi più approfondita. Invece di installare agenti su ogni carico di lavoro, Wiz si connette alle API dei provider cloud (AWS, Azure, GCP) e analizza i dati di configurazione e i log direttamente dal cloud. Questo approccio consente a Wiz di ottenere una visibilità completa dell’ambiente cloud senza impattare le prestazioni dei carichi di lavoro. Inoltre, l’architettura agentless di Wiz riduce significativamente i costi di gestione e semplifica il processo di implementazione.
La capacità di Wiz di integrarsi con strumenti di sicurezza esistenti, come SIEM (Security Information and Event Management) e SOAR (Security Orchestration, Automation and Response), è un altro fattore chiave del suo successo. Questa integrazione consente alle aziende di centralizzare la gestione della sicurezza e di automatizzare i processi di risposta agli incidenti. Ad esempio, Wiz può inviare automaticamente avvisi a un sistema SIEM quando viene rilevata una vulnerabilità critica.
Le Motivazioni Strategiche di Google
Perché Google ha Pagato un Prezzo così Alto?
Da un punto di vista puramente finanziario, il multiplo di 50x potrebbe sembrare difficile da giustificare. Tuttavia, le potenziali motivazioni strategiche di Google rivelano la logica più ampia dietro questa audace mossa. Esaminiamo nel dettaglio queste motivazioni:
- Rafforzare il Portfolio di Sicurezza di Google Cloud: Google Cloud Platform (GCP) rimane il terzo fornitore di cloud pubblico per dimensioni, dietro AWS e Microsoft Azure. La sicurezza è un fattore chiave di differenziazione nel mercato cloud enterprise. L’integrazione di Wiz in GCP rafforza l’offerta end-to-end di Google Cloud Sicurezza e affronta una delle sue lacune competitive più significative: la semplicità della sicurezza cloud-native su larga scala. L’acquisizione di Wiz consente a Google di offrire ai propri clienti una piattaforma di sicurezza completa e integrata, che copre tutte le fasi del ciclo di vita delle applicazioni cloud-native, dalla progettazione all’implementazione e alla gestione.
- Accelerare la Penetrazione nel Mercato Enterprise: La leadership di Microsoft nell’adozione del cloud è parzialmente guidata dal suo business di cybersecurity integrato. Google, al contrario, mancava di un prodotto di sicurezza cloud di punta. Wiz colma questo vuoto. Google intende integrare la piattaforma CNAPP di Wiz in ogni accordo GCP, rendendo la sua piattaforma cloud più attraente per le grandi imprese preoccupate per il rischio informatico. Questa mossa strategica mira a posizionare Google come un fornitore di cloud affidabile e sicuro, in grado di soddisfare le esigenze di sicurezza delle aziende più esigenti. L’offerta combinata di GCP e Wiz può fornire alle aziende una soluzione completa per proteggere i propri dati e le proprie applicazioni nel cloud.
- Affrontare la Carenza di Talenti nella Cybersecurity: L’industria della cybersecurity sta affrontando una persistente carenza di talenti, con la domanda di professionisti qualificati che supera di gran lunga l’offerta. Il team di Wiz, composto da veterani esperti della cybersecurity, offre a Google un accesso immediato a una forza lavoro altamente specializzata, difficile da assemblare organicamente nell’ambiente odierno. Acquisire Wiz non riguarda solo la tecnologia; riguarda anche l’acquisizione di competenze e leadership in un mercato vincolato. La carenza di talenti nella cybersecurity è un problema globale che affligge sia le aziende che i governi. L’acquisizione di Wiz consente a Google di rafforzare la propria posizione come leader nel settore della cybersecurity e di attrarre e trattenere i migliori talenti.
- Strategia di Acquisizione Difensiva: Il mercato della sicurezza cloud è intensamente competitivo. Se Microsoft, Amazon o persino Palo Alto Networks avessero acquisito Wiz, la posizione strategica di Google si sarebbe indebolita. Il prezzo elevato potrebbe riflettere il desiderio di Google di eliminare del tutto questa possibilità. In un mercato così dinamico e competitivo, le acquisizioni possono essere utilizzate come strumento per rafforzare la propria posizione e impedire ai concorrenti di acquisire un vantaggio. L’acquisizione di Wiz da parte di Google può essere vista come una mossa difensiva per proteggere la propria quota di mercato e mantenere un vantaggio competitivo.
- Rispondere alle Dinamiche del Mercato e alle Alternative di IPO: Wiz si stava preparando per un’IPO, assumendo un CFO e posizionandosi come società pubblica indipendente. Tuttavia, la mancanza di redditività a un tasso di esecuzione di 500 milioni di dollari, unita all’attuale incertezza del mercato IPO, ha probabilmente influenzato la decisione della leadership di accettare l’offerta di Google. La persistenza di Google, che ha aumentato la sua offerta da 23 miliardi di dollari a 32 miliardi di dollari, dimostra la sua volontà di pagare di più piuttosto che rischiare di perdere Wiz a favore dei mercati pubblici o dei concorrenti. Il mercato IPO è notoriamente volatile e le aziende possono scegliere di essere acquisite piuttosto che affrontare i rischi e le incertezze di un’IPO. L’acquisizione di Wiz da parte di Google può essere vista come una win-win situation, in cui Wiz ottiene un’uscita redditizia e Google ottiene un asset strategico prezioso. È interessante notare che i Wiz Fondatori hanno realizzato un affare storico.
I Rischi di Integrazione
Una delle domande senza risposta che circondano l’accordo è se Wiz manterrà la sua indipendenza operativa post-acquisizione. Mentre l’annuncio di Google ha affermato che Wiz continuerà a operare in modo indipendente fino alla finalizzazione delle approvazioni normative, si prevede che Wiz sarà integrata in Google Cloud in seguito. Non esiste un ruolo di leadership definito per il CEO Assaf Rappaport all’interno di Google oltre il periodo di transizione, il che potrebbe sollevare preoccupazioni sulla focalizzazione del prodotto e sulla continuità della leadership. È importante ricordare che questa è la seconda uscita di successo di Rappaport: in precedenza ha venduto Adallom a Microsoft nel 2015, una transazione che ha rafforzato significativamente le capacità di sicurezza cloud di Microsoft.
La cultura aziendale e l’autonomia di Wiz sono elementi cruciali per mantenere la sua innovazione e agilità. L’integrazione in una grande organizzazione come Google potrebbe soffocare la creatività e la capacità di Wiz di adattarsi rapidamente alle mutevoli esigenze del mercato. La gestione del processo di integrazione sarà fondamentale per garantire che Wiz continui a prosperare sotto l’egida di Google.
Inoltre, mentre Google afferma che le soluzioni di Wiz rimarranno cloud-agnostiche, non è chiaro come risponderanno i concorrenti come Microsoft e AWS o se continueranno a supportare Wiz sulle loro piattaforme. La loro volontà di supportare una soluzione che migliora la posizione di mercato di Google è fortemente in dubbio. La natura competitiva del mercato cloud potrebbe portare Microsoft e AWS a limitare il supporto per Wiz o a sviluppare soluzioni alternative per competere con l’offerta combinata di Google e Wiz.
Considerazioni Finali
Ne Vale la Pena?
In definitiva, se questo accordo offrirà valore a lungo termine sarà determinato dall’esecuzione e dalla capacità di Google di integrare Wiz in GCP. Sulla carta, il multiplo dei ricavi è molto elevato. Ma se Wiz consente a Google Cloud di conquistare più clienti enterprise, migliorare la fiducia nella sicurezza e colmare il divario competitivo con Microsoft e AWS, l’acquisizione potrebbe essere vista a posteriori come una mossa audace ma necessaria. Nel panorama odierno della cybersecurity e del cloud, il valore non si trova sempre nel bilancio, ma è spesso misurato in termini di posizionamento strategico e controllo del mercato a lungo termine. Solo il tempo dirà se la scommessa da 32 miliardi di dollari di Google darà i suoi frutti. Non dimenticare di proteggere i tuoi dispositivi, specialmente durante eventi come Holi 2025!
L’integrazione di Wiz in GCP potrebbe richiedere una revisione dell’architettura di sicurezza di Google Cloud e l’adozione di nuove metodologie di sviluppo e gestione delle applicazioni. La compatibilità tra le tecnologie di Wiz e Google Cloud sarà un fattore chiave per garantire una transizione fluida e una sinergia efficace.
Inoltre, Google dovrà affrontare la sfida di integrare il team di Wiz nella propria organizzazione senza compromettere la sua cultura e le sue competenze. La gestione del capitale umano sarà fondamentale per garantire che i dipendenti di Wiz si sentano valorizzati e motivati a continuare a innovare sotto l’egida di Google. Scopri come l’AI e il pensiero critico stanno rivoluzionando il settore.
L’acquisizione di Wiz da parte di Google rappresenta un’operazione complessa e rischiosa, ma con un potenziale di ricompensa significativo. Se Google sarà in grado di integrare con successo Wiz in GCP e di sfruttare appieno le sue capacità, l’acquisizione potrebbe rivelarsi un punto di svolta nella competizione per la leadership nel mercato cloud. Al contrario, se l’integrazione dovesse fallire o se i concorrenti dovessero sviluppare soluzioni alternative, Google potrebbe trovarsi ad aver speso 32 miliardi di dollari per un asset che non porta i risultati sperati. Puoi trovare ulteriori dettagli su Google Acquisizione Wiz.
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